mercoledì 30 novembre 2016

A Ugo lanzalone

Ho conosciuto Ugo quando nell'ultimo periodo,
Ugo mi è sempre sembrato una persona sensibile.
Ugo non era una sorta, di Pasolini.
Ugo aveva delle doti, come poeta.
Ho conosciuto Ugo quando ho scritto Non avevo le parole,
ora ce l'ho.

lunedì 28 novembre 2016

Ho deciso di pubblicare questa poesia,
contro la violenza sulle donne.
 èer dare spazio alla loro dignità.
- Essere toccate
dalla violenza, sfiorate dalla
discriminazione, capita, accade, può accadere ....... a tutte le donne ..... e qualcuno
lo chiama amore ..... -------------------
(a tutte le vittime di femminicidio)
ditemi i nomi, mostratemi i volti
di bimbe, fanciulle, donne
sfiorate dalla vita,
stuprata nell'amore
ché un maschio innamorato
non lo puoi lasciare
d'un maschio in amore
non si può dubitare,
ditemi il nome di quella bambina
sposina notturna d'un padre affettuoso
datemi i nomi d'ogni sua sposa
massacrata di premure
uccisa da una rosa,
ditemi i nomi già prima mutati
in sillabe vezzose, sdolcinate mimose,
ma datemi i nomi che
non li ricordo
di bimbe, fanciulle, donne
palpate per vezzo, coccolare
con disprezzo, uccise con amore
ché l'amore ha il suo prezzo,
e un maschio padrone non porta
rancore, se uccide è soltanto
per troppa passione, se vi uccide,
sulla tomba, porta
un mazzo di viole.

lunedì 21 novembre 2016

E sto abbracciato a te.

Omaggio a Pedro Salinas,
E sto abbracciato a te
E sto abbracciato a te senza chiederti  nulla, per
timore che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine  immensa
d'amarti solo io. 

domenica 20 novembre 2016

La Domenica

La Domenica

Oggi è una giornata tranquilla,
sono contento perchè mi sono rilassato.
Quando mi rilasso, non mi viene in mente niente.
Però so che i giorni passano, e domenica arriva sempre.
Per questo mi piace la domenica.
 Omaggio Giuseppe il Poeta che ho conosciuto.

In una notte senza stelle,
nei riflessi che fa il sole
tra i petali e le foglie
d'ogni incomprensione,
in questa fragile membrana
plagiata a fiore, con dita
pazienti, di quella pazienza
che si fida di ciò che ha,
impreziosita negli occhi
su cui si rifrange,
dal coraggio di vivere che
non lo uccide alcun timore

la linea fa più curve, mescola
questo al prossimo colore,
il prisma irregolare.
Proietta sogni e scarabbocchi
fatti di rigoli, idee incompiute,
porta sul dorso le pieghe
e le ferite, chè solo l'erba
creativa della comprensione
potrà ridefinire l'idea che,
un giorno, esisteremo
in quella splendida forma
che, in una notte senza stelle, abbiamo saputo intuire.

lunedì 14 novembre 2016

7 minuti

Sette minuti.
ps: omaggio al film di Michele Placido


Sette minuti possono essere tante cose,
per chi lavora.
Sette minuti sono un diritto, di pausa.
Sette minuti sono tutto.
Ah questi sette minuti

domenica 13 novembre 2016

Diario

Oggi ho visto il nuovo film di Michele Palcido 7 minuti,
tratto dal romanzo di Stefano Massini. Mi ha impressionato Fiorella Mannoia e Maria Nazionale
sono due cantanti, molto brave, sopratutto Ottavia Piccolo e Violante Placido,  sono operaie
che rischiano di perdere il lavoro. Ottavia piccolo cerca di invogliare a difendere i propri diritti. 
In questo film sono rimasto impressionato, primo perchè è un periodo di crisi che dura da otto
anni, una parte delle persone per paura di perdere il lavoro si agrappa  al primo "santo che capita"
Ecco la clip  del film.
 https://www.youtube.com/watch?v=MMBhwM_P3LA,.

mercoledì 9 novembre 2016

Poesia sul disagio

Il Disagio
Il Disagio quello forte lo vedo sempre,
Il disagio l'ho superato,  ma ce ne è ancora in giro e non me ne accorgo.
Quando faccio la spesa.  Dedicata a una persona che ho conosciuto, pur troppo non ce l'ha fatta.
"Paolo Muratore".Ognuno ha il suo disagio tutti i giorni.

https://scontent-mxp1-

ps"questa poesia e' per chi sta sulla sedia a rotelle, e deve combattere, con tutta le ingiustizie, io ho imparato tanto da lui, ma anche da Rocco Mangiavillano che lavora ancora con capodarco.

Caslino 23

Il Mio quartiere dove vivo dal 1983, si chiama Casilino 23.
E' cambiato molto secondo me, anche se da quando lavoro ci sto poco.
Casilino 23 secondo me è diventato un dormitorio.
Per il resto è tutto come prima, dal mio punto di vista.
Ho deciso di pullicare questa foto, dato che una parte di elettorato votava PD, oggi vota Grillo.
Ho visto tanti cambiamenti, giorno per giorno.
Questo è Casilino 23

martedì 8 novembre 2016

I Sogni

I Sogni
I Sogni sono belli, i sogni sono belli se sono fatto bene.
I sogni mi piacciono,  ah' i sogni non mi fanno paura.
I sogni sono belli basta farli.