martedì 29 aprile 2008

il mio autoritratto



Sono Marco Brancia, nato a Roma il 27/6/79, sono un socio del gruppo Asperger dal 2005. Questo gruppo è nato per far conoscere agli altri che cos'è la Sindrome di Asperger, una forma di autismo lieve.Ho scritto un libro con mio padre, il titolo vero è Non avevo le parole, la parte di mio padre si chiama Dialogo sulla malattia fra un padre e un figlio, mentre la mia
parte si chiama Diario di un ingenuo.Da 6 anni svolgo tirocini formativi nella Pubblica Amministrazione. Nel mondo - anche dal punto di vista psicologico- ho trovato il mio spazio; quando serve, ho saputo farmi da parte, ma allo stesso tempo ho saputo conoscere delle persone, per parlare di tante cose. Come socio del gruppo Asperger mi piacerebbe conoscere veramente i giovani, io da quando sto dentro questa associazione mi sento cambiato dentro, anche quando leggo le persone che scrivono sulla mailing list.
Gli Asperger hanno delle qualità, chi è bravo in Informatica, c'è chi ama la pittura, chi amasentire musica o leggere. Io sono uscito con un ragazzo di Roma, che ha 10 anni meno di me, ho visto una mostra di un pittore, francese di nome Renoir.