mercoledì 29 ottobre 2008

SUL BULLISMO

Ieri sono stato alla Biblioteca Rispolicon mia madre per sentire la psicologa Anna oliviero Ferraris, che parlava di bullismo con i suoi libri: Piccoli bulli crescono, mentre l'altro era La sindrome di Lolita.
I ragazzi di oggi diventano bulli, per il tipo di programmi che vedono in tv, possono essere cartoni animati Giapponesi, o pure film violenti che fanno vedere la sera tardi.
Sono intervenuto anche io parlando sia del mio libro, ho detto che a me il "bullisimo", è servito perchè secondo me non tutti i "bulli"sono violenti,
magari una persona può essere considerato un cosidetto "bullo", ma sotto sotto è sensibile e si nasconde dietro la maschera da "duro".
C'era un insegnante che ha parlato di bullismo tra adolescenti, facendo riferimento ad episodi che avvengono durante la ricreazione, quando gli insegnanti stanno in classe.
Oggi il cosidetto "bullismo", è presente fra le ragazze, ad esempio se una ragazza è brutta è emarginata dalle cosidette "belle", poi come succede sempre la ragazza che tutti dicono che è "brutta", si scopre che ha una bellezza interiore.

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