mercoledì 29 ottobre 2008

LA PIOGGIA

La pioggia mi da un senso di nausea,
Quando piove molto.
sembra che arrivi l'inondazione.

SUL BULLISMO

Ieri sono stato alla Biblioteca Rispolicon mia madre per sentire la psicologa Anna oliviero Ferraris, che parlava di bullismo con i suoi libri: Piccoli bulli crescono, mentre l'altro era La sindrome di Lolita.
I ragazzi di oggi diventano bulli, per il tipo di programmi che vedono in tv, possono essere cartoni animati Giapponesi, o pure film violenti che fanno vedere la sera tardi.
Sono intervenuto anche io parlando sia del mio libro, ho detto che a me il "bullisimo", è servito perchè secondo me non tutti i "bulli"sono violenti,
magari una persona può essere considerato un cosidetto "bullo", ma sotto sotto è sensibile e si nasconde dietro la maschera da "duro".
C'era un insegnante che ha parlato di bullismo tra adolescenti, facendo riferimento ad episodi che avvengono durante la ricreazione, quando gli insegnanti stanno in classe.
Oggi il cosidetto "bullismo", è presente fra le ragazze, ad esempio se una ragazza è brutta è emarginata dalle cosidette "belle", poi come succede sempre la ragazza che tutti dicono che è "brutta", si scopre che ha una bellezza interiore.

lunedì 27 ottobre 2008

UN GIORNO DI DOMENICA

Domenica scorsa, sono stato in Comunità di san paolo che si trova a Roma in zona Garbatella. C'erano parecchie persone che hanno parlato della manifestazione di sabato 25 ottobre.
Vedo di positivo in Comunità di san paolo che ci sono parecchi giovani.I più piccoli affrontano il catechismo in modo diretto, non impostato come nella Chiesa ufficiale.

PERDO

Mi perdo tutto,
dalle chiavi al telefonino.
Mi perdo tutto, dall' orologio al mio portafoglio.
Mi perdo tutto,
Ah,pure la testa mi perdo.

mercoledì 22 ottobre 2008

LE MOSTRE



I quadri mi basta vederli,
ogni volta che vado alle mostre.
I quadri sono la parte importante
per chi li ascolta.
Nella fantasia il quadro
è una seconda persona che parla.

lunedì 20 ottobre 2008

LA MIA VITA IN COMUNITA''

Domenica sono andato in Comunità di San Paololo che si trova a Roma, in zona Garbatella. Ci vado da nove anni, e ci sono ritornato nel 2000.All' inizio non parlavo, dopo ho cominciato ad aprirmi.Sotto alcuni aspetti mi ha giovato, però i giovani della mia età non ci sono, la maggior parte hanno dieci anni meno di me.
Seguivo con un certo interesse i loro progetti, poi me ne sono allontanato,
pur non dicendo mai da che parte sto politicamente.
Però ci sono persone dentro la Comunità a cui, sono legato una si chiama Francesca Braschi, sia per la sua storia familiare, è una persona di rispetto, ma soprattutto perchè vuole sapere quello che succede alla Comunità di Capodarco, che io conosco.
Ho anche conosciuto una donna, ex funzionario di Polizia, poi diventato uditore giudiziario, in pensione. Lei mi ha raccontato un sacco di cose, mi ha anche detto perchè non si mai sposata, che ha delle amiche che hanno figli, alcune hanno anche quarant'anni, secondo me una donna e bella anche quando non ha superato i sessanta.
Di positivo, c'è che con lei ci si può parlare fino in fondo, di questi problemi ( i rapporti tra uomo e donna).