Omaggio a Massimo Miccoli
E' caduta mia madre e cadrà altre volte,
pesciolino tremante ignorante, della
vita impotente.
Quando vedo la ferita testa con il sangue sul
volto vorrei riparare tutte le storture.
E sciocco, lo so, ma voglio le persone intorno
a me ma voglio le persone intorno a me felici,
cari amici vi amo.
Siate come pesci acrobati nuotanti al mare.
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