venerdì 10 luglio 2009

ESSERE ADULTI

Sto discutendo il tema del rapporto con le donne all' interno del gruppo Asperger e anche tra i miei amici. Dopo avergli chiesto l' autorizzazione, ho deciso di pubblicare questa lettera di risposta di una madre, che ho trovato molto bella. Mi ha colpito la sua difficoltà di diventare matura fino in fondo: diventarlo vuol dire non essere " fessi " in amore, ma soprattutto non farsi colpire dalla vita.

" Mi chiedi cosa ti consiglio, ma a me sembri molto intraprendente per essere un ragazzo asperger. Infatti esci, hai interessi, parli con la gente, ti preoccupi di essere il più possibile vicino alla mentalità dei non asperger.
Mio figlio invece non si sforza di migliorare e di imparare come relazionarsi meglio, se ne sta rinchiuso nella sua stanza da solo con il suo computer e manda tutti al diavolo.....genitori compresi.
Direi che sei bravo e hai dei modi cordiali, per cui è facile avvicinarsi a te. Ti assicuro che è difficile anche per noi adulti mantenere relazioni stabili di amicizia. Io spesso mi sento molto sola e mi rendo conto che se voglio fare qualcosa e cerco compagnia, alla fine non trovo nessuno e o perdo la voglia di fare o faccio quella cosa ma non posso condividere le mie emozioni con nessuno. Questo mi amareggia molto...a volte mi domando: ma perchè nessuno mi telefona per invitarmi a fare qualcosa insieme? Sarò noiosa?
Anzi, gli unici che mi invitano sono uomini sposati che probabilmente vogliono avere un' avventura di tipo fisico, ma questo mi fa sentire ancora più triste...allora il rapporto tra le persone non è altro che uno scambio di prestazioni? Scusa per questo mio sfogo, non so perchè ma queste cose non le ho dette mai a nessuno....ma tu sento che mi puoi capire...buona fortuna".

1 commento:

Laura ha detto...

Anche io sono mamma di un bambino di 4 anni (ad alto funzionamento) dicono asperger ma non ne sono sicurissima. Mi sento molto sola e incompresa in questa lotta....se vuoi scrivimi a lauchan@inwind.it