MATTINA DI LUGLIO
Nulla flette al largo la riga verginedella mattina e nulla nell'aria trema
se non fili o la timida vertigine
delle fogliuzze dei salici.
Chi rema
va in un medio placido sulla voragine.I primi gridi si isolano.
Noi ci siamo venduti alla paura,
a vizi inavvertiti, alla speranza,
alla pietà.
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