giovedì 19 gennaio 2012

La difficoltà di maturare

Io ultimamente mi sento una persona che cerca di dialogare con gli altri, non sempre ci riesce. Crescere non è facile al giorno d'oggi, io ci provo andando in analisi.Ne parlo via mail nel gruppo asperger con Simona, piscologa studiosa della sindrome di Asperger.
Quando vado in terapia parliamo dell'entrare in empatia con l'altra persona, scopriamo l'emozioni delle persone nelle foto, non sempre riesco a entrare in empatia con l'altra persona. Il gruppo Asperger non è una "medicina", è un modo per crescere mentalmente. Non sempre capisco le persone, però nel mondo ci vivo. Chi ha interessi ristretti in tutti i campi, come quello musicale, non sempre è accettato dalla maggioranza delle persone. 
A me è sempre piaciuto Giorgio Gaber pur non avendolo mai visto dal vivo, però in tutte le sue interviste mi riferisco alle ultime dava molta importanza alle donne, perchè le giudicava più mature degli uomini, poi coglieva gli aspetti positivi e negativi degli uomini. Nell'ultimo periodo era diventato pessimista, però se fosse vivo oggi avrebbe fiducia nelle persone. Non sempre l'uomo è conforme alla massa, spesso la massa ragiona in base a come gli conviene. Io per esempio sono sempre stato un tipo che ha evitato le persone, lo ammetto, a volte rimanendoci male. Oggi se qualcuno mi invita io non lo rifiuto. 
Ad esempio se un film mi è piaciuto di meno, o anche uno spettacolo teatrale, ci vado comunque. Verso i gruppi di persone sono sempre stato molto settario, non a caso mi sono iscritto al gruppo Asperger.Mi sono stufato di criticare perchè non serve a niente, anzi mi isola di più dagli altri. Le persone antipatiche non ci parlo proprio, o al massimo non le frequento.

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