lunedì 26 luglio 2010

Un film a cui ho pensato di recente

Porte aperte è un film ispirato al romazo di Leonardo Sciascia, scritto nel 1987 due anni prima di morire. Ho letto il libro e mi sembra che sia diverso dal film.
Il film è ambientato nella Sicilia degli anni trenta, con Ennio Fantastichini che nel film fa la parte di un imputato, e Gian Maria Volontè interpreta il ruolo del giudice. E' diretto da Gianni Amelio, regista del film Lamerica nel 1994. L' imputato Scalia nel film si comporta in modo folle, un' pò alla Pirandello. Viene processato per l' omicidio della moglie, di un suo collega di lavoro e dell' avvocato. Lo stesso giudice nel film si batte, per fargli avere l'ergastolo per infermità mentale. Ma non ci riesce e verrà trasferito,
Scalia nel film sarà condannato a morte in appello, dando molta importanza al codice Rocco che prevedeva la pena di morte per i reati gravi. Il libro e il film mi interessano perchè sono tutti e due contro la pena di morte. La storia si confronta con questo argomento e con la gente del periodo fascista che era a favore.

lunedì 19 luglio 2010

Il sito di Alda Merini

Ho deciso di pubblicare il sito internet di Alda Merini perchè una poetessa che mi piace, poi molti cantanti hanno duettato con lei. Come Giovanni Nuti, anche Roberto Vecchioni alcune canzoni le ha prese da poesie di Alda Merini.
Questa poetessa dopo la guerra ha avuto la sfortuna di finire in manicomio, ha anche sofferto molto e tutta questa sofferenza l' ha sfogata nella poesia. Nel sito Internet ci sono contenute alcune poesie, una dedicata a Lucio Dalla.
A me piace, per esempio, una poesia come Il bacio, cantata da Giovanni Nuti mette emozione. Il sito è anche ricco di fotografie, chi volesse saperne di più lo consulti.

Link
http://www.aldamerini.com/

Un appello di Nino d' Angelo per il Trianon

Ho deciso di pubblicare sul mio blog il sito del Mattino che è un giornale campano, perchè su Facebook ho trovato un articolo che parla dell'appello che Nino D'angelo ha fatto contro la chiusura del Teatro Trianon Viviani. Ha portato il teatro nell' estrema periferia napoletana, abbassando i costi.
D' Angelo ha permesso ad un pubblico più vasto di avvicinarsi allo spettacolo colto. Ha rappresentato molte commedie di Raffaele Viviani. Io ho visto a Roma le edizioni dell' Ultimo scugnizzzo, di Guappo di cartone e Zingari.
Questo repertorio parla di tante cose, della differenza tra ricchi e poveri e della vita della periferia napoletana, agli inizi del Novecento. Viviani racconta anche l' importanza della Madonna nelle processioni e nella mentalità del popolo napoletano.

Link
http://www.ilmattino.it/

Correre in bici

Ieri sono andato in bici malgrado facesse caldo, quando ero piccolo ci andavo e cadevo sempre. Con il tempo ho imparato ad andarci, mettendo sempre il casco. Quando vado, mi fermo nel parco a Villa Desantis, e faccio gli allungamenti da solo.
Il guaio delle palestre è che hai qualcuno che ti segue, non sono contro la gente che ci va. Ma il nutrizionista ti vieta, le cose buone da mangiare. Vedo un sacco di gente che fa gli addominali da sola, quando vado in bici non mi immagino di essere un grande personaggio importante, a volte mi piace cambiare parco, andare in un altro parco per scegliere percorsi nuovi. Il guaio della bici è che devi stare attento, perchè in strada ci sono le macchine.
Non ho paura di loro, ho paura dei vetri, all' inizio mi si rompeva sempre perchè non guardavo i vetri. Adesso i vetri li guardo e cambio strada.


martedì 13 luglio 2010

Riflessioni in un giorno di calura

Ci sono giorni in cui fa caldo e non mi va di fare niente, a volte sto tutto il giorno a computer, a mandare mail, non riesco a distaccarmi. Il computer è un mezzo di "facilitazione", però per chi è più timido di me il computer lo frega. Gli Asperger si fissano sugli argomenti in particolare, hanno un interesse singolo, chi il cinema e altri i robot, ad esempio.
Anche io quando ero piccolo amavo i film "commerciali", ad esempio di Diego Abatantuono i primi, rivederli oggi a distanza di tanti annni avevano il loro lato drammatico. Come ad esempio la figura del pugliese che emigra al Milano nel secolo scorso non era ben vista dalla stessa gente del posto.
Un volta un ragazzo iscritto al gruppo ha provato a imitare Diego Abatantuono, perchè io glielo lo avevo chiesto: poi mi diceva che sono troppo fissato. In un attore guardo anche i suoi lati drammatici. Il ragazzo di Calabria di Luigi Comencini che è un film con Abatantuono e Volontè rivisto oggi ha i suoi lati drammatici.
Ieri ho provato a comunicare via mail con una ragazza del gruppo Asperger, che non vive a Roma. Gli ho fatto vedere su You Tube un video del grande Leo Ferrè. Non tutte le persone che sono italiane conoscono Leo Ferrè, io che sono un "maniaco" su You Tube ho trovato diverse sue canzoni in italiano, gli ho mandato la canzone via mail e lei l'ha ascoltata, si chiama "Ti ho amato tanto". Tutti gli channsonier francesi hanno sempre recitato le loro canzoni. Leo Ferrè le ha anche cantate in italiano, come ad esempio "La tua immagine". Riesco a vivere nel mondo malgrado non ho interessi di massa, tipo andare in discoteta o essere un palestrato.


lunedì 12 luglio 2010

Un libro di Mario Calabresi

La fortuna non esiste un libro scritto da Mario Calabresi, figlio del commissario Luigi Calabresi ucciso nel 1972. Parla di una serie di persone che hanno perso il lavoro e si sono ritrovate a vivere per strada, le ha conosciute giorno per giorno. Inizialmente voleva scrivere un libro su Barak Obama e la sua elezione. Le persone che ha conosciuto nel libro quasi tutte sono sposate , si sono reiventate un lavoro dopo averlo perso, hanno avuto la depressione e poi si sono rimboccate le maniche e sono andati avanti.
In quest' ultimo libro Mario Calabresi ha messo in luce il sistema sanitario americano, in particolare quello privato che se non hai soldi non ti curi, e la speranza che gli americani hanno avuto quando ha vinto Barack Obama come nuovo presidente dell' America, nero figlio di gente povera. Calabresi ha conosciuto anche la moglie di Obama: Michelle non ha privilegiato i suoi figli dal momento che sono alla Casa Bianca, vuole che loro imparino a fare le cose da soli, perchè dovranno restituire quello che hanno avuto una volta diventate grandi.
Nel mondo di oggi è facile cadere, in tutti i sensi: per rialzarsi è bene trovare la forza.

domenica 11 luglio 2010

Un libro su Giorgio Ambrosoli

Qualunque cosa succeda scritto da Umberto Ambrosoli, è la storia di suo padre Giorgio Ambrosoli ucciso da un sicario, pagato da Michele Sindona 11 luglio nel 1979. Ha voluto riprendere una lettera che suo padre scrisse, poco prima di morire. Umberto Ambrosoli nel libro ripercorre la vita di suo padre, il periodo che lui ha vissuto, il fascismo, la sua adesione dopo la guerra all' Unione Monarchica, il suo senso dello Stato.
Ma quando gli affidano l'incarico, come commissario liquidatore della Banca privata di Sindona capisce che lo stato non è di nessun partito, quando ci sono i soldi, tanti soldi, le "società" create da Sindona erano un modo per coprire le azioni criminali. Per 11 anni Giorgio Ambrosoli è stato dimenticato, solo dopo il film tratto dalla biografia di Corrado Stajano Un eroe borghese, nel 1996, se ne cominciò a parlare.
Come tutti i padri Umberto Ambrosoli, vuole dedicare il libro ai suoi figli e vuole dimostrare che ci sono tante persone che lottano giorno per giorno e fanno qualche cosa, vivono la vita di tutti i giorni, ma non vengono ammazzati.

domenica 4 luglio 2010

Una storia di terrorismo

Ieri ho visto in dvd La seconda volta, un film di Mimmo Calopresti, interpretato da Nanni Moretti. E' la storia di un professore universitario che subisce un ' attentato terroristico. E' una ragazza, una studentessa al primo anno, a sparargli. Lui sopravvive e lei va in carcere.
Tempo dopo la ritrova, ma lei all'inizio gli mente. Moretti vuole sapere perchè la ragazza gli ha sparato e alla fine, dopo che i due hanno iniziato questo strano rapporto, lei gli racconta tutta la verità. Il film ha un finale aperto.
Con i film di Moretti ci sono cresciuto, in particolare con Bianca, uno dei suoi primi film. Qui lui fa tante domande a Laura Morante, che interpreta la ragazza di cui Moretti è innamorato, in particolare sulla sua vita privata e in modo ossessivo. Questa scena mi ha colpito perchè anche io spesso mi comporto così: ma con il tempo sto imparando ad essere meno ossessivo. In Aprile, invece, la scena che più mi è piaciuta, è quando a lui nasce il figlio e non si sente preparato. Si fa delle domande tra se sul perchè bisogna diventare adulti. Immagina di comprare il motorino al figlio appena nato. Quello che mi chiedo è se Moretti nella vita è come nei suoi film.
Alcune delle sue battute mi ritornano in mente, specialmente in Caro diario: " ma lo sa quale è sempre stato il mio sogno? è sempre stato quello di saper ballare bene".

Come comunicare con gli altri?

La Dottoressa Caretto è una psico-terapeuta e con lei ho un rapporto diretto via mail. Tutte le volte che le scrivo, mi dice che sono una persona che al di fuori del computer ha amici. Io ancora non sò se ho amici con la A maiuscola o solamente conoscenti. Nelle sue sedute spesso ci ricorda di fare attenzione alla differenza tra amicizie e conoscenze: le conoscenze sono una cosa le amicizie sono un'altra. Scrivere via mail mi riesce facile perchè la persona che sta dietro il computer, capisce quello che dico e io sono meno ansioso.
Abbiamo anche parlato della cena in pizzeria: si riferisce al mio compleanno, dove ho potuto passare una bella serata insieme ad altri ragazzi. Comunicare nella realtà è molto più difficile, perchè non si sa chi ti trovi davanti. Dovrei approfondire di più il valore dell'amicizia, in particolare la condivisione, il riuscire ad aprirsi all'altro.
Nell'ultima mail che ho mandato alla Dottoressa Caretto, abbiamo parlato di Nanni Moretti.
A lei piace moltissimo, e anche a me. Un film che mi ritorna in mente spesso è Bianca, perchè c'è una scena in cui Moretti si sveglia e mangia un barattolone enorme di Nutella. Mi piace perchè è una scena fuori dalla realtà, esagerata, quasi come in un sogno, ma in un certo senso anche molto vera. Io per esempio molto spesso, quando qualcosa non va , come Moretti, mangerei chili e chili, non di nutella, ma di formaggi e salami! La Dottoressa sostiene che Nanni Moretti negli ultimi anni, è molto cambiato, in particolare si riferisce a Caos Calmo e La stanza del figlio. Anche io penso che sia cambiato, ma apprezzo anche i suoi lavori più recenti.

venerdì 2 luglio 2010

I miei perchè

Io non so se sono cresciuto,
io non so se sono maturo.
So soltanto che bisogna crescere ogni giorno.
Ma allora perchè si cresce?
Da piccolo amavo il cinema per bambini,
da grande il cinema mi piace
perchè mi aiuta a riflettere

Una giornata calda

Oggi è una giornata dolce,
oggi è una giornata piena di emozioni.
Ah, quanto sudo con le giornate calde,
le giornate mi piacciono
perchè posso fare tante cose.

giovedì 1 luglio 2010

I rapporti virtuali

Io non credo all' amicizia virtuale ma a quella vera. Con gli iscritti del gruppo Asperger che non sono di Roma, ho un rapporto virtuale, dato che sto davanti al computer, loro a volte mi rispondono.
Da tutti i ragazzi del gruppo, sono giudicato una persona interattiva,
rispetto a quando mi avevano conosciuto. Ieri mi sono confidato con una psicologa che svolge il lavoro di compagna adulta,è una figura nata tanti anni fa. Gli ho parlato della mia situazione, in modo particolare della difficoltà di avere persone con cui parlare al di fuori del gruppo Asperger.In particolare di selezionare le persone, ad esempio con alcune persone come gli operatori posso parlre della difficoltà di avere rapporti con le donne.Questa psicologa, mi dice di trovarmi un altro gruppo di persone oltre al gruppo Asperger.
Però ho scoperto che anche lei ama tanto stare al computer, per parlare.
In fondo la passione per il computer me l'hanno messa loro, non si può sostituire il computer alle persone. Un altro che mi giudica interattivo è Enrico Valtellina, dato che mando tanti link da guardare.